L'espressione sales front viene utilizzata in modi diversi nel mondo del marketing e della vendita al dettaglio. Il significato può quindi variare a seconda della cultura aziendale e della configurazione della rete di distribuzione.
Sidely vi offre una panoramica dei diversi utilizzi: ogni paragrafo tratterà una definizione 😉
Una facciata di vendita è un negozio emblematico promosso da un marchio o da una catena.
Per estensione, i marchi presenti nel settore della grande distribuzione utilizzano generalmente l'espressione "fronte di vendita" per designare un gruppo di negozi particolarmente strategici, in relazione all'entità del loro afflusso o delle loro vendite.
La sfida consiste quindi nel determinare un pool di negozi su cui gli sforzi di marketing e vendita saranno coerenti, in modo da massimizzare le vendite, o il numero di prodotti che l'acquirente deve accettare nel suo assortimento.
Il marketing del commercio al dettaglio utilizza talvolta il termine "fronte di vendita" per riferirsi ai prodotti esposti nella parte anteriore del negozio, cioè di fronte al cliente. Si tratta di prodotti che si trovano all'altezza degli occhi, nella prima fila di uno scaffale. Si parla anche di sporgenze sulla scaffalatura di una gondola o di un'unità di scaffali.
Gli scaffali su cui posizionare questi prodotti strategici si trovano nei corridoi caldi del negozio. Ma c'è una sfumatura: per molti, l'espressione fronte di vendita si riferisce più specificamente all'area di traffico davanti alle casse, cioè - il più delle volte - all'uscita del negozio.
Infine, altre aziende utilizzano il termine sales front per indicare tutti i negozi in cui vengono venduti i loro prodotti. In altre parole, "tutti i luoghi in cui i clienti entrano in contatto con i nostri prodotti/servizi".
Questo uso potrebbe sembrare eccessivo, ma in realtà è molto utile in un contesto di prospezione commerciale. Mentre alcuni marchi concentrano la loro strategia sui punti vendita integrati e lavorano a stretto contatto con le centrali d'acquisto, altri scelgono di rivolgersi ai negozi indipendenti.
In questo caso, il termine "fronte di vendita" si riferisce alla moltitudine di punti vendita sul campo e non agli acquirenti centrali. Lo stesso vale per le visite di controllo (indagini sugli scaffali, merchandising, ecc.), che vengono necessariamente effettuate a livello di negozio, anche se la frequenza delle visite varia a seconda dell'importanza dei punti vendita in termini di fatturato.
In questo contesto, il termine "fronte di vendita" viene utilizzato per riflettere la realtà della rete di distribuzione. In generale, la complessità per i marchi consiste nel coprire un gran numero di punti vendita e, più specificamente, nell'ottimizzare i giri di vendita.